Avis Gorla Minore, uno sguardo alla storia
Gettare uno sguardo alla storia, cominciata il 24 ottobre del 1959: è quello che ha voluto fare Avis Gorla Minore realizzando una targa in memoria dei defunti avisini da installare nei cimiteri dei comuni di Gorla Minore, Gorla Maggiore, Marnate e della frazione di Prospiano. «In questi tempi difficili che stiamo vivendo – dicono dall’associazione – in cui spesso prevalgono uno scoramento collettivo e un senso di fallimento, abbiamo voluto volgere un doveroso sguardo alla nostra storia».
Una storia fatta di memoria i dei volti dei predecessori che, con la loro azione continua e generosa, hanno reso possibile il presente della sezione Avis che conta su 270 donatori che donano volontariamente, gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue. «A tutti coloro che sono venuti prima di noi – dicono ancora dal sodalizio – abbiamo voluto dire ‘grazie’ e lo abbiamo fatto incidendo sulla targa una frase che, ne siamo certi, avrebbero condiviso e sottoscritto anche loro. Sono solo parole, è vero, ma non dobbiamo mai dimenticare che le parole, se vissute coerentemente, come hanno fatto i nostri predecessori, conducono ai fatti». Così recita la targa: si sopravvive di ciò che si riceve, ma si vive di ciò che si dona.