Avis Origgio: il dono spiegato ai ragazzi
Cinquantasei ragazzi di terza media per due ore hanno ascoltato i volontari di Avis e Aido ad Origgio, per una mattinata all’insegna del dono e della solidarietà. Con loro c’era Elisa Ceriani, della locale Avis comunale e il medico responsabile delle visite di idoneità.
A loro il compito di presentare Avis e la sua storia, lunga 90 anni, ripercorrendo le tappe che hanno preso il via con l’illuminazione avuta dal dottor Formentano nel 1927. Si sono ripercorsi momenti salienti e cambiamenti che hanno riguardato gli scopi stessi dell’associazione che, dalla raccolta sangue, è passata anche ad essere sempre più promotrice di sani ideali e di sano stile di vita.
Ai ragazzi è stato spiegato anche come è strutturata l’associazione sia a livello nazionale che locale e quali sono le attività della comunale: dagli stand informativi in occasione di giornata mondiale di giugno, (Una ciliegia tira l’altra) fino alla festa patronale di settembre: in quella occasione si è organizzato ” il riso fa buon sangue”, evento benefico per raccogliere fondi e mantenere il legame con i commercianti locali. Con l’aiuto di alcune slides, ricavate da L’Amico Sangue, si è dato avvio a un momento di spiegazione e interazione con i ragazzi. Il medico che ha guidato questa parte dell’incontro ha risposto alle tante domande che hanno riguardato anche trapianti e donazioni di organi.